Guida appalti pubblici

La Commissione europea ha pubblicato due guide a supporto degli enti locali affinché prendano in considerazione gli aspetti sociali legati agli appalti pubblici e perchè possano offrire servizi più efficienti alla popolazione.

La prima guida sottolinea l'importanza degli aspetti sociali negli appalti pubblici, che ad oggi rappresentano il 17% del Pil dell'UE.
Pari opportunità di accesso all'impiego, protezione delle condizioni di lavoro, inclusione dei gruppi svantaggiati e dei disabili, trasparenza: questi alcuni degli aspetti che la guida chiede di prendere in considerazione in qualsiasi stadio di procedura di gara, dalla pubblicazione del bando all'aggiudicazione dell'appalto.
Un approccio socialmente responsabile negli appalti può influenzare il mercato e contribuire ad uno sviluppo sostenibile ed inclusivo, obiettivo della strategia Europa 2020.

La seconda guida affronta il problema degli aiuti di Stato per i servizi di interesse pubblico.
Obiettivo è assicurare che i finanziamenti rispettino le regole sugli aiuti di Stato e non eccedano lo stretto necessario.
Il documento illustra le regole sugli appalti pubblici e definisce i casi in cui questi possano essere destinati esclusivamente a fornitori no-profit.
Viene, inoltre, spiegata l'applicazione delle regole del mercato interno e della direttiva Servizi (Direttiva Bolkenstein) ai servizi sociali.

Le guide sono per ora disponibili solo in lingua inglese.